L’Airone

LUNGHEZZA: Km 116
DIFFICOLTA’: nessuna
PERIODO CONSIGLIATO: Primavera e fine Estate
CICLABILITA’: totale
TIPOLOGIA DEL PERCORSO: strade asfaltate provinciali o comunali, strade sterrate, sentieri.

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COSA VEDERE

Pizzighettone

Le origini di questo tipico borgo fluviale risalgono all’epoca etrusca quando, in sponda destra del fiume Adda, fu fondata Gera in prossimità della città etrusca di Acerra. Con la decadenza di Gera sorse, in epoca romana, sulla sponda opposta del fiume, Piz-Juguntorum. Luogo di frontiera, fu testimone delle lotte per il controllo dei traffici fluviali con l’alternarsi di varie dominazioni, dai Visconti, agli Sforza, poi gli Spagnoli e infine gli Austriaci.
Cinta muraria: lunga circa km 2, circonda il centro storico. Le mura, aventi uno spessore medio di m 3.60, hanno subito vari rimaneggiamenti fino all’attuale tipologia risalente agli anni 1829-1840 del dominio austriaco. E’ possibile la visita guidata alle mura (Sabato pomeriggio-tutte le Domeniche-festivi) rivolgendosi al GRUPPO VOLONTARI MURA c/o Casamatta “Sala Bernocchi” p.zza d’Armi Pizzighettone tel. 0372/730333 – fax 0372/745209.
Torrione: detto di Francesco 1° per il periodo di prigionia trascorso dal Re di Francia dopo la sconfitta di Pavia nel 1525 è situato nei pressi del ponte sull’Adda ed è l’unico retaggio dell’antico castello edificato a partire dal 1133 dai Cremonesi e andato distrutto nel secolo scorso. Si segnalano inoltre: Chiesa di S.Bassiano – Chiesa di S.Rocco in loc. Gera di Pizzighettone – Polveriera – Palazzo Comunale.

Maleo

Complesso architettonico di Palazzo Trecchi: comprende il Palazzo stesso realizzato entro il 1564 dai Trivulzio a cui sono succeduti nella seconda metà del 1600 i Trecchi, lo storico viale sterrato delimitato da un doppio filare di pioppi cipressini varietà italica, la Cappella di S.Pietro eretta alla memoria dei morti di peste del 1630 e infine la Cascina Bosco Trecchi.

Meleti

Si segnala Palazzo Gattoni.

Castelnuovo Bocca d’Adda

Foce: il fiume Adda conclude nel Po una corsa che, dal Passo dell’Alpisella tra Bormio e Livigno, si sviluppa per 313 km che ne fanno il 4° fiume d’Italia, come lunghezza, e il 1° affluente del Po. Si segnalano: Chiesa Parrocchiale di S.Maria Nascente con annessa Cappella Stanga – Chiesa della Madonna di Campagna – Palazzo Stanga.

Maccastorna

Rocca: risale al 1250 durante le lotte tra Guelfi e Ghibellini. E’ famosa per la strage ordita da Cabrino Fondulo ai danni di Carlo Cavalcabò per il possesso di Cremona nel XV secolo. Vicino all’ingresso della Rocca dimora un maestoso gelso bianco di circa 200, a testimonianza dell’antica attività dell’allevamento del baco da seta.

Crotta d’Adda

Si segnalano: Vecchio traghetto che collegava le due sponde dell’Adda prima della costruzione del ponte – Villa Stanga – Canale Navigabile opera discussa e incompiuta che ambisce a collegare via acqua Milano a Cremona.

Camairago

Tenuta Boscone: è localizzata al confine tra Pizzighettone e Camairago. E’ un’area privata di circa 300 ettari aperta al pubblico con ingresso a pagamento, che coniuga zone di sosta e pic-nic ad un ambiente naturale umido di pregio. Si segnalano: Lanca della Rotta (Riserva Naturale con zona umida di grande valore ambientale con presenza di interessante avifauna acquatica).

Castiglione d’Adda

Chiesa dell’Incoronata: edificio in mattoni risalente al XV secolo con facciata arricchita da tre portali timpanati e rosone centrale.
Castello Busca Serbelloni: costruito in periodo medievale con funzione difensiva, fu trasformato in dimora signorile nel XVI secolo dai marchesi Pallavicino e infine rimaneggiato successivamente dai Serbelloni.

Cavenago d’Adda

Santuario della Madonna della Costa: sorge al di fuori dell’abitato e venne eretto nel 1872 su di una chiesetta precedente, nel luogo dove si riteneva che la Madonna avesse compiuto dei miracoli nel XVII secolo.

Lodi

Capoluogo di provincia, con i suoi 40.000 abitanti è il centro più importante del basso corso dell’Adda. L’attuale Lodi sorse nel 1158 in seguito alla distruzione, da parte di Milano, della prima Lodi, Laus Pompeia, ancora oggi nota come Lodivecchio. Il nuovo centro si sviluppò a breve distanza dal precedente, su un promontorio in riva all’Adda chiamato Colle Eghezzone. Piazza della Vittoria, in pieno centro a Lodi, costituisce il fulcro della città per gli aspetti monumentali e come luogo di aggregazione e d’incontro.
Duomo: in stile romanico venne iniziato all’epoca della fondazione della città (1158). Vennero poi eseguiti vari interventi in particolare nel XVI e XVII secolo.
Palazzo comunale: difianco al duomo, fu costruito nel 1220 e, più volte rimaneggiato, presenta la classica struttura del broletto con portico al piano inferiore e sale chiuse al superiore.
Chiesa dell’Incoronata: capolavoro di arte rinascimentale fu iniziata da un architetto allievo del Bramante nel 1488 sul terreno dove sorgeva una casa di tolleranza. Ha pianta ottagonale con cupola coronata da una lanterna realizzata nel XIX secolo sui resti di quella originaria.

Abbadia Cerreto

Abbazia dei S.S. Pietro e Paolo: le fondamenta di questo splendido edificio religioso furono gettate nel 1137. Impreziosita dalle numerose donazioni ricevute dai monaci benedettini che bonificarono la zona, paludosa e malsana, rendendola fertile, passò poi ai cistercensi attraversando in seguito varie vicissitudini fino all’abolizione napoleonica degli ordini religiosi nel 1798. In stile romanico, presenta una pianta a croce latina con tre navate. Vi sono poi due campanili, uno quadrangolare semplicissimo, l’altro ottagonale con tre piani di finestre.

Casaletto Ceredano

Chiesa di S.Pietro Martire: venne edificata tra il 1749 e il 1756. La facciata in cotto ha cornici ondulate; l’interno ha una sola navata con altari laterali.

Montodine

Chiesa di S.Maria Maddalena: situata nella piazza centrale del paese, di fronte al municipio, è un esempio di stile barocchetto. Fu eretta tra il 1726 e il 1731.
Palazzo Benvenuti: troneggia austero nel centro del paese, sul luogo ove sorgeva un castello del quale resta una torre accorpata al resto dell’edificio nel XVII secolo.
Fiume Serio: lo si supera in direzione Gombito. Affluente di destra dell’Adda, sfocia pochi chilometri a valle del ponte di Montodine. Nel tratto a monte del ponte è vincolato in area a Parco Regionale. Lungo km 124 nasce in prov. di Bergamo dai Laghi del Barbellino noti per le cascate spettacolari estive. Formigara.
Porto: prima di salire verso il centro abitato, ci si può ristorare presso il piccolo e caratteristico porto fluviale di Formigara nei pressi del quale è presente una fontana d’acqua dolce.

DOVE DORMIRE

Purtroppo la ricezione alberghiera nella zona Sud del Parco Adda non offre grandi possibilità. Si segnalano due locali con alloggi, a Pizzighettone e a Maleo, centro abitato prossimo a Pizzighettone. In alternativa si può pernottare a Cremona o Codogno e recarsi poi per l’inizio degli itinerari a Pizzighettone in ferrovia (staz. di Ponte Adda sulla linea Milano – Cremona – Mantova).

Pizzighettone

“IL TORCHIO” Ristorante con alloggio – 7 camere per un totale di 14 posti letto – Via Smancini 15 26026 Gera di Pizzighettone – tel. 0372/744355.

Maleo

ALBERGO DEL SOLE – 8 camere/17 posti letto – Via Trabattoni 22 26847 Maleo – tel. 0377/58142.

Lodi

HOTEL EUROPA – 44 camere/70 posti letto – Viale Pavia 5 (vicino stazione) 26900 Lodi – tel. 0371/35215/6 fax 0371/36281.
HOTEL FERROVIE – 26 camere/49 posti letto – P.zzale Stazione 2 26900 Lodi – tel. 0371/421322 fax 0371/420703.
ALBERGO CASTELLO – 10 camere/16 posti letto – P.zza Castello 2 (zona centro) 26900 Lodi – tel. 0371/422774.

DOVE MANGIARE

Pizzighettone

IL MEDIEVALE antica trattoria cucina casalinga – C.so V.Emanuele (zona centro ) 26026 Pizzighettone – 40 coperti – tel. 0372/743040 – chiuso Lunedì.
RISTORANTE PIZZERIA LOSIO forno a legna – C.so V.Emanuele 25 (zona centro) 26026 Pizzighettone – 80 coperti – tel. 0372/743017 – chiuso Mercoledì.
TRATTORIA DEL GUADO cucina casalinga – P.zza Mercato 2 26026 Gera di Pizzighettone – 100 coperti – tel. 0372/743408-743213 – chiuso Lunedì.
RISTORANTE CON ALLOGGIO IL TORCHIO – Via Smancini 15 26026 Gera di Pizzighettone – 60 coperti – tel. 0372/744355 – chiuso Sabato.

Castiglione d’Adda

RISTORANTE PETER PAN – Via Cavour 60 26823 Castiglione d’Adda – 200 coperti – tel. 0377/901668 – chiuso Lunedì.

Lodi

RISTORANTE LA QUINTA – Viale Pavia 76 26900 Lodi – tel. 0371/35041 – 80 coperti – chiuso Domenica sera e Lunedì.
RISTORANTE TRE GIGLI ALL’INCORONATA – P.zza Vittoria 47 26900 Lodi – tel. 0371/421404. RISTORANTE ISOLA CAPRERA – Via Isola Caprera 14 26900 Lodi – tel. 0371/421316 – 100 coperti – chiuso Martedì sera e Mercoledì.
RISTORANTE LA BARBINA – C.na Barbina 26900 Lodi – tel. 0371/425162 – 130 coperti – chiuso Mercoledì. RISTORANTE L’ANGOLO – Fraz. Riolo 26900 Lodi – tel. 0371/423720 – 30 coperti – chiuso Mercoledì.

Moscazzano – Montodine

HOSTARIA S.CARLO – Colombare di Moscazzano – tel 0373/66190 – 200 coperti – chiuso Lunedì sera e Martedì. TRATTORIA BAR SPERANZA – Via Benvenuti 6 26010 Montodine – tel. 0373/66147 – 80 coperti – chiuso Martedì.
PANINOTECA BIRRERIA LA TORRE – P.zza XXV Aprile 6 26010 Montodine – tel. 0373/242111 – chiuso Mercoledì.

ASSISTENZA CICLISTICA

Pizzighettone

FERRETTI ALESSANDRO – Via Lungo Adda 42 26026 Pizzighettone – tel. 0372/743894 – chiuso Domenica.

Castiglione d’Adda

MALABARBA DOMENICO – Via Garibaldi 70 26823 Castiglione d’Adda – telefax 0377/900203 cell. 0330/721009 – chiuso Domenica.

Lodi

LEONI – Via Biancardi 19 26900 Lodi – tel. 0371/424509.
DILIE – Viale Dalmazia 7 26900 Lodi – tel. 0371/413510.

Montodine

PRESSO PANINOTECA BIRRERIA LA TORRE P.zza XXV Aprile 6 26010 Montodine – tel. 0373/242111 – chiuso Mercoledì.

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